Canottieri Ortigia in difficoltà | La verità sulla doppia trasferta che ha sorpreso tutti!

L’Ortigia cede alla Vis Nova: una sconfitta che sa di occasioni sprecate

SIRACUSA – La Canottieri Ortigia è tornata dalla trasferta contro la Roma Vis Nova con l’amaro in bocca. Nonostante un’apprezzabile prestazione iniziale, la squadra di coach Stefano Piccardo ha dovuto battere in ritirata sul punteggio di 16-14, frutto di troppi errori e disattenzioni che hanno condizionato l’esito dell’incontro.

Un inizio blando e le occasioni mancate

La partita, iniziata con un ritmo contraddittorio, ha visto i biancoverdi di Ortigia esprimersi a fasi alterne. Se da un lato Aranyi e Baksa hanno fatto la differenza in attacco, gli uomini di Piccardo hanno mostrato fragilità difensiva. “Abbiamo regalato troppi gol stupidi, soprattutto all’inizio,” ha commentato Piccardo, evidenziando come alcune disattenzioni abbiano permesso alla Vis Nova di chiudere il primo tempo in vantaggio.

Il calo fisico pesante

Il terzo periodo ha visto gli atleti di Ortigia cedere sotto il peso della stanchezza, accentuata dalla doppia trasferta in appena 44 ore. Piccardo ha sottolineato come “giocare due gare in un tempo così ristretto non sia giusto,” ponendo l’accento su una questione di calendario che meriterebbe una riflessione più attenta. La Vis Nova, approfittando della diminuita lucidità degli avversari, ha preso il largo, portandosi sul +3.

Ritorno in campo del quarto parziale

Nonostante il divario, Ortigia ha tentato una reazione nel quarto tempo, senza però riuscire a riacciuffare la partita. “Abbiamo fatto quattordici gol e siamo stati sempre dentro il match, ma alla fine contano i punti,” ha dichiarato Piccardo, riconoscendo comunque gli aspetti positivi della prestazione, come la capacità di esprimere un gioco offensivo di qualità.

Analisi della situazione attuale

Ora, dopo cinque giornate, l’Ortigia ha raccolto un solo punto dalla trasferta di Bologna e dalla scontro con la Vis Nova. Piccardo ha evidenziato come, nonostante le difficoltà, la squadra stia mostrando progressi. “Fatta eccezione per la prima gara contro Quinto, ci siamo comportati bene, considerando i nuovi innesti,” ha affermato il tecnico, lasciando intendere che ci sono margini di miglioramento.

Riflessione finale

La sconfitta odierna, pur dolorosa, dovrà essere da incentivo per un Ortigia che ha delle potenzialità inespresse. Con il lungo cammino del campionato ancora da percorrere, i biancoverdi dovranno lavorare per trasformare le buone prestazioni in risultati tangibili. La strada è in salita, ma l’impegno di coach e giocatori è evidente: è tempo di rialzarsi e ripartire.