La riserva di Cavagrande del Cassibile a Siracusa | Un paradiso nascosto tra laghetti e canyon

Scopri la Riserva Naturale Orientata Cavagrande del Cassibile in provincia di Siracusa: un paradiso nascosto tra canyon spettacolari, laghetti cristallini e testimonianze storiche millenarie.

A cura di Paolo Privitera
28 febbraio 2025 15:00
La riserva di Cavagrande del Cassibile a Siracusa | Un paradiso nascosto tra laghetti e canyon - Foto: Antonella Bellosi
Foto: Antonella Bellosi
Condividi

Nel cuore della provincia di Siracusa, la Riserva Naturale Orientata Cavagrande del Cassibile si estende per circa 2.700 ettari, offrendo ai visitatori uno spettacolo naturale di rara bellezza, caratterizzato da profondi canyon e suggestivi laghetti. 

Un canyon scolpito dal tempo

Il protagonista indiscusso della riserva è il fiume Cassibile, che nel corso dei millenni ha scavato una profonda gola calcarea, creando un canyon lungo circa 10 km e profondo fino a 250 metri. Questo processo erosivo ha dato vita a spettacolari pareti rocciose e a una serie di laghetti naturali dalle acque cristalline, meta ambita per escursionisti e amanti della natura. 

Flora e fauna: un ecosistema ricco e variegato

La riserva ospita una straordinaria biodiversità. Tra le specie vegetali più rappresentative si annoverano il platano orientale (Platanus orientalis), il salice (Salix), l'oleandro (Nerium oleander) e diverse varietà di felci, tra cui la rara Pteris vittata

La fauna è altrettanto ricca, con la presenza di numerosi insetti, rettili come il biacco, il colubro leopardino, il ramarro e la testuggine, oltre a mammiferi quali il riccio, l'istrice, il ghiro e la volpe rossa. Tra gli uccelli, spiccano la gallinella d'acqua, il pettirosso, la cincia e rapaci come il falco pellegrino, il falco lanario e il gheppio

Testimonianze storiche e archeologiche

Oltre alle meraviglie naturali, Cavagrande del Cassibile custodisce importanti tracce storiche. Le pareti del canyon sono punteggiate da numerose tombe rupestri risalenti all'Età del Bronzo, attribuite alla Necropoli di Cassibile, che testimoniano la presenza di antichi insediamenti umani nella zona. 

Sentieri e percorsi escursionistici

Per gli appassionati di trekking, la riserva offre diversi sentieri che permettono di esplorare le sue bellezze. Uno dei percorsi più noti è il Sentiero Scala Cruci, che conduce ai famosi laghetti attraverso una discesa panoramica tra la vegetazione mediterranea. È importante affrontare questi itinerari con adeguata preparazione e rispetto per l'ambiente, considerando che alcune aree possono essere impegnative e richiedono attenzione.

Il Fatto di Siracusa sui social