Un canto che trasforma | La fede può elevare la musica liturgica?

Scopri la bellezza del canto liturgico in Sicilia, un'esperienza di fede, comunione e santità. Unisciti a noi nel celebrare! 🎶🙏✨

A cura di Redazione Redazione
15 ottobre 2025 05:38
Un canto che trasforma | La fede può elevare la musica liturgica? -
Condividi

La Bellezza del Canto Liturgico: Celebrazione del Giubileo Regionale delle Corali in Sicilia

Un evento carico di spiritualità e musica ha segnato l’12 ottobre a Siracusa, dove si è tenuto il Giubileo regionale delle Corali. La celebrazione si è svolta presso il Santuario della Madonna delle Lacrime e ha visto la partecipazione di cori provenienti da tutte le diocesi di Sicilia. La giornata è stata caratterizzata da momenti di riflessione, canto e preghiera, sottolineando il profondo legame tra musica e fede.

Mons. Giuseppe La Placa, vescovo di Ragusa e delegato per la Liturgia della Conferenza Episcopale Siciliana, ha aperto l’incontro con una riflessione significativa. “La vera bellezza del canto liturgico non dipende solo dalla qualità musicale o dalla preparazione dei cantori, ma dalla misura della fede che abita i nostri cuori,” ha affermato, enfatizzando che il canto raggiunge la sua espressione autentica solo quando è animato da una sincera ricerca di santità.

Momenti Salienti del Giubileo

Tre sono stati i momenti principali dell’incontro. La giornata è iniziata con una Lectio magistralis, tenuta da mons. Giuseppe Liberto, Maestro emerito della Cappella Musicale Pontificia “Sistina”, sul tema “Il giubilo in canto della Vergine Maria”. Questa lezione ha posto l’accento sul ruolo della musica sacra nella vita ecclesiale, fungendo da guida per i partecipanti.

Successivamente, si è svolta una preparazione al canto corale, caratterizzata da prove partecipate che hanno coinvolto tutti i presenti. “Le nostre voci, unite nel desiderio di lodare Dio, chiedono di essere immerse nella sua grazia,” ha continuato mons. La Placa nella sua omelia, sottolineando l’importanza della comunione e dell’autenticità del canto.

La giornata si è conclusa con una solenne celebrazione eucaristica, durante la quale i cori hanno animato la liturgia, dimostrando come il canto può essere una vera e propria offerta a Dio.

Un Evento di Comunione e Riflessione

Don Rino Lauricella Ninotta, direttore dell’Ufficio regionale per la Liturgia, ha sottolineato l’importanza dell’incontro: “L’incontro dei cori a livello regionale è stata prima di tutto un evento che ha messo in cammino quasi tutte le chiese di Sicilia.” Ha evidenziato come il servizio del canto deve facilitare una partecipazione fruttuosa alla liturgia, ricordando che il coro non deve sostituirsi all’assemblea, ma deve essere parte integrante di essa.

I partecipanti hanno espresso il desiderio di ripetere l’esperienza, ritenuta molto fruttuosa e significativa.

Un Futuro di Musica e Spiritualità

Questa celebrazione ha non solo rinvigorito il legame tra le diverse comunità ecclesiali siciliane, ma ha anche messo in luce come la musica possa essere un potente strumento di fede e comunione. “Il canto diventa un’espressione autentica della nostra fede, riflesso della nostra comunione,” ha concluso mons. La Placa, ricordando a tutti che la bellezza del canto liturgico risiede nel cuore di chi canta.

Il Giubileo regionale delle Corali rappresenta un’occasione unica per approfondire il ruolo della musica nella vita della chiesa, riunendo cantori e comunità in un’esperienza di celebrazione e rinnovamento spirituale.

✅ Fact Check FONTE VERIFICATA

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Il Fatto di Siracusa