Rete smantellata dai Carabinieri | Scopri perché la mafia della droga non è mai stata così vicina a te!

Modica (RG) – Operazione anti-droga: smantellata una rete di spaccio in Sicilia

Un’importante operazione è stata condotta questa mattina dai Carabinieri, portando alla luce una rete di spaccio di sostanze stupefacenti che operava tra le province di Ragusa e Siracusa. Su richiesta della Procura della Repubblica di Ragusa, un Giudice ha emesso misure cautelari per 13 indagati, accusati di detenzione e spaccio di droga, tra cui cocaina, hashish e marijuana.

I dettagli dell’operazione evidenziano la complessità dell’organizzazione criminale, che ha visto coinvolti ben 60 militari del Comando Provinciale di Ragusa, coadiuvati da unità specializzate e dall’utilizzo di un elicottero. Le perquisizioni hanno condotto all’arresto di 13 persone, di cui 4 portati in carcere e 9 destinati agli arresti domiciliari.

I due principali indagati, un uomo di 47 anni e una donna di 45 anni provenienti da Ispica, sono accusati di aver gestito le piazze di spaccio nei comuni di Ispica, Pozzallo, Rosolini e Noto. Il loro operato, approfittando della vicinanza tra le province, ha alimentato un traffico di stupefacenti che, attraverso diverse cessioni a una rete di clienti, ha reso possibile oltre tremila cessioni documentate.

Le indagini, iniziate nell’aprile 2023, hanno rivelato un’operatività costante della rete, con il coinvolgimento di più di mille assuntori. Nonostante la fase iniziale procedurale, sono emersi indizzi di colpevolezza nei confronti dei due indagati, che dovranno affrontare anche accuse di detenzione illecita di armi e esplosivi.

Inoltre, un’aggravante significant è rappresentata dall’uso di una figlia minorenne in alcune attività di spaccio, che sottolinea la gravità e la pericolosità della situazione. Le perquisizioni eseguite hanno portato al sequestro di oltre 1,5 kg di hashish, circa 160 gr. di cocaina e 2,5 kg di marijuana, oltre a diverse armi e munizioni.

L’operazione dimostra il forte impegno delle forze dell’ordine contro il traffico di droga nel territorio, evidenziando l’importanza del coordinamento tra le diverse unità per fronteggiare fenomeni di criminalità organizzata. Questo intervento preventivo ha certamente influito su un panorama già complesso, cercando di restituire sicurezza alle comunità locali.

Le indagini non si fermano qui e i Carabinieri continueranno a monitorare il territorio per garantire il contrasto a tutte le attività illecite legate allo spaccio di sostanze stupefacenti. La lotta alla droga rimane una priorità, assicurando che chiunque sia coinvolto in queste pratiche venga perseguito con severità.