È molto più grande di quanto immagini | Sveltato l'altare monumentale nascosto a Siracusa

Esplora l'Ara di Ierone II a Siracusa e la sua storia, uno dei più grandi altari dell'antichità, situato nel Parco Archeologico della Neapolis!

A cura di Paolo Privitera
13 maggio 2025 15:00
È molto più grande di quanto immagini | Sveltato l'altare monumentale nascosto a Siracusa - Foto: Urban~commonswiki/Wikipedia
Foto: Urban~commonswiki/Wikipedia
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Un monumento imponente nel cuore di Siracusa

Nel suggestivo Parco Archeologico della Neapolis a Siracusa sorge l'Ara di Ierone II, un monumentale altare sacrificale risalente al III secolo a.C. Commissionato dal tiranno Ierone II, questo altare rappresenta una testimonianza straordinaria della grandiosità e della devozione religiosa dell'antica Siracusa. ​

Ma non è tutto...

Dimensioni e struttura: un colosso dell'antichità

L'Ara di Ierone II è nota per le sue dimensioni straordinarie: lunga circa 198 metri e larga 22,8 metri, corrispondeva esattamente a uno stadio dorico. Sebbene oggi rimangano principalmente le fondamenta scavate nella roccia, originariamente l'altare si ergeva maestoso, decorato con fregi dorici e cornici. Purtroppo, nel XVI secolo, gran parte della struttura superiore fu smantellata per recuperare materiali destinati alla costruzione delle fortificazioni spagnole della città. ​

Ecco cosa (quasi) nessuno sa...

Funzione e rituali: il cuore delle celebrazioni pubbliche

L'altare era probabilmente dedicato a Zeus Eleuterio (Zeus Liberatore) e veniva utilizzato per imponenti sacrifici pubblici. Secondo le fonti storiche, durante le festività note come Eleutheria, si sacrificavano fino a 450 tori in onore della divinità. Questi rituali non solo sottolineavano la devozione religiosa della città, ma servivano anche a distribuire carne alla popolazione, rafforzando il legame tra il sovrano e i cittadini. ​

Sei pronto a scoprire che...

Curiosità: un altare tra i più grandi del mondo antico

L'Ara di Ierone II è considerata uno dei più grandi altari conosciuti dell'antichità. La sua costruzione non solo rifletteva la potenza e la ricchezza di Siracusa sotto il regno di Ierone II, ma rappresentava anche un centro nevralgico per le cerimonie religiose e le festività pubbliche dell'epoca.

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