A Siracusa c'è un luogo che ha resistito al tempo | Il borgo che nasconde un segreto millenario
Scopri Palazzolo Acreide, gioiello barocco siciliano con un teatro greco millenario e tradizioni vive nel cuore dei Monti Iblei.

Un tuffo nell'antica Akrai
Fondata nel 664 a.C. dai coloni siracusani, Akrai (oggi Palazzolo Acreide) sorgeva in posizione strategica sui Monti Iblei, controllando le vie interne della Sicilia. Il suo teatro greco, costruito nel III secolo a.C., è un esempio straordinario di architettura ellenistica, ancora oggi visibile e utilizzato per rappresentazioni teatrali.
Il teatro greco: un capolavoro tra storia e natura
Il teatro di Akrai, con una capienza di circa 600 spettatori, è uno dei più piccoli del mondo antico, ma la sua importanza storica è immensa. Costruito sfruttando la naturale pendenza del terreno, offre una vista mozzafiato sulla valle dell'Anapo. Riscoperto nel 1824 dal barone Gabriele Judica, è oggi parte integrante del parco archeologico di Palazzolo Acreide.
Patrimonio UNESCO e gioiello barocco
Dopo il devastante terremoto del 1693, Palazzolo Acreide fu ricostruita in stile barocco, diventando una delle otto città del Val di Noto riconosciute come Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 2002. Le sue chiese, come la Basilica di San Paolo e la Basilica di San Sebastiano, sono esempi magnifici di arte barocca siciliana.
Tradizioni vive e cultura autentica
Palazzolo Acreide non è solo storia antica; è anche un centro vivo di tradizioni. Le feste patronali, come quella di San Paolo il 29 giugno, coinvolgono l'intera comunità in processioni, spettacoli pirotecnici e riti secolari. Il Museo Archeologico Gabriele Judica ospita reperti dell'antica Akrai, offrendo un viaggio nel tempo ai visitatori.
Curiosità
Il teatro greco di Akrai è collegato all'antica agorà attraverso una galleria sotterranea, un dettaglio architettonico raro che testimonia l'ingegnosità degli antichi costruttori.
