Il Tempio di Apollo | Testimonianza Millenaria di Siracusa

Scopri il Tempio di Apollo a Siracusa, una delle più antiche testimonianze dell'architettura greca in Sicilia, situato nell'incantevole isola di Ortigia.

A cura di Paolo Privitera
01 maggio 2025 15:00
Il Tempio di Apollo | Testimonianza Millenaria di Siracusa - Foto: Allie_Caulfield/Wikipedia
Foto: Allie_Caulfield/Wikipedia
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Situato all'ingresso dell'isola di Ortigia, nel cuore di Siracusa, il Tempio di Apollo rappresenta una delle più antiche e significative testimonianze dell'architettura greca in Sicilia. Questo monumento, risalente all'inizio del VI secolo a.C., offre uno sguardo privilegiato sulla storia millenaria della città.​

Storia del Tempio

Edificato intorno al 580 a.C., il Tempio di Apollo è considerato il più antico tempio dorico in pietra dell'Occidente greco. La sua costruzione segna il passaggio dalle strutture lignee a quelle lapidee, rappresentando un modello per l'architettura templare successiva. Nel corso dei secoli, l'edificio ha subito diverse trasformazioni: durante l'epoca bizantina fu convertito in chiesa, successivamente divenne moschea sotto la dominazione islamica, per poi essere riconvertito in chiesa normanna e, infine, inglobato in una caserma spagnola nel XVI secolo. Queste stratificazioni storiche testimoniano l'importanza continua del sito attraverso le varie epoche. ​

Architettura del Tempio

Il tempio presenta una pianta rettangolare con dimensioni di circa 55 x 21 metri, caratterizzata da una disposizione di 6 colonne sui lati brevi e 17 sui lati lunghi. Le colonne monolitiche, tozze e ravvicinate, riflettono lo stile arcaico dell'epoca. All'interno, la cella era suddivisa in tre navate da due file di colonne più snelle, mentre sul retro si trovava l'adyton, un vano chiuso tipico dei templi sicelioti, probabilmente destinato a custodire l'immagine sacra del dio. ​

Iscrizioni e Dediche

Un elemento distintivo del tempio è la presenza di un'iscrizione dedicatoria incisa sull'ultimo gradino del lato orientale, rivolta ad Apollo. Questa iscrizione celebra l'impresa edificatoria e rappresenta un unicum nel panorama templare greco, poiché raramente si trovano firme o dediche su edifici sacri dell'epoca. ​

Riscoperta e Scavi Archeologici

Nel XIX secolo, l'archeologo Paolo Orsi condusse scavi che portarono alla luce i resti del tempio, liberandolo dalle sovrastrutture accumulate nei secoli. Oggi, sebbene rimangano solo alcune colonne e parti della struttura originaria, il sito continua a essere un punto di riferimento fondamentale per comprendere l'evoluzione architettonica e storica di Siracusa. ​

Curiosità

  • Materiali di Costruzione: Si ritiene che le colonne monolitiche siano state realizzate con pietra estratta dalle latomie costiere di Punta Mola e trasportate via mare fino al sito di costruzione. ​
    https://www.antoniorandazzo.it/
  • Orientamento: Come molti templi greci, anche quello di Apollo è orientato verso est, simbolicamente rivolto alla madrepatria e al sorgere del sole. ​

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