Canottieri Ortigia sconfitta in finale | Ma i fans non si aspettavano questo colpo di scena!

L’Ortigia chiude la stagione con una sconfitta: un ottavo posto da dimenticare

L’Ortigia non riesce a risollevarsi e termina la stagione 2025 con una sconfitta per 10-8 nella gara di finale per il settimo posto contro la Roma Vis Nova. La formazione siracusana di coach Stefano Piccardo chiude pertanto all’ottavo posto, replicando il risultato della regular season.

La partita, disputata a Roma, ha visto entrambe le squadre presentare qualche assenza rilevante. La Vis Nova ha dovuto rinunciare a due dei suoi elementi chiave, Penava e Ciotti, mentre l’Ortigia ha dovuto fare a meno di Campopiano, lasciando in panchina Tempesti e dando invece spazio a Ruggiero.

L’inizio del match è promettente per l’Ortigia, con Cassia che segna il primo gol, ma un rigore parato da Ruggiero su Smiljevic mantiene viva la speranza. Nonostante un avvio incoraggiante, i siracusani faticano a concretizzare le superiorità numeriche, un’assenza che si rivelerà decisiva nel corso del match.

Nel secondo periodo, i romani riescono a capitalizzare gli errori dell’Ortigia, guadagnando vantaggio. Ruggiero, tuttavia, continua a brillare nel ruolo di portiere, parando diversi tiri avversari e mantenendo la squadra in partita. Ma un calo di intensità tra il terzo e quarto tempo segna la sorte della gara. Piccardo sottolinea che "quel passaggio a vuoto ha compromesso la gara", evidenziando come la mancanza di motivazione e la stanchezza abbiano avuto un peso notevole sulla prestazione della squadra.

La situazione si complica ulteriormente nel quarto tempo, quando la Vis Nova riesce ad allungare il distacco fino a sei reti. Nonostante un tentativo di rimonta finale, l’Ortigia non riesce a completare il recupero e chiude la stagione con una frustrante uscita dai playoff.

"Questo è stato, probabilmente, l’anno più sfortunato da quando sono qui," ha concluso Piccardo, sottolineando le difficoltà affrontate dalla squadra durante l’intera stagione, tra infortuni e partite chiave perse. L’allenatore ha messo in evidenza come molti momenti salienti siano stati compromessi da circostanze esterne e ha espresso la speranza di poter trarre insegnamenti da questa esperienza per costruire un futuro migliore.

Per l’Ortigia, ora non resta che riflettere su una stagione difficile e prepararsi a rialzarsi per affrontare nuove sfide nel prossimo anno. La squadra siracusana dovrà lavorare su diversi aspetti per ritrovare la competitività e il lustro di un tempo, mirando a un ritorno tra le prime della classe.